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Le scadenze del mese di aprile e un primo commento al credito d'imposta per l'acquisto di prodotti in plastica riciclata, nella Circolare del mese di aprile, in collaborazione con Seac.

Tra i file allegati una pratica "check list" per la predisposizione del Mod. 730 dell'anno 2018, realizzato da Redazione Fiscale.

Nella circolare del mese, in collaborazione con Seac, una disanima di quanto previsto dalla Finanziaria 2019 a favore delle persone fisiche, aventi specifici requisiti, circa la possibilità di estinguere i debiti derivanti dall'omesso versamento di imposte / contributi risultanti dai carichi affidati all'Agente della riscossione fino al 31.12.2017. Segue lo scadenzario del mese di febbraio.

Un buonissimo 2019 ai lettori dell'informativa. Nella circolare del mese di gennaio, in collaborazione con Seac, i primi commenti e le prime novità di natura fiscale contenute nella Legge di Bilancio approvata nelle ultime ore dello scorso anno. Segue lo scadenzario del mese di gennaio. In via sperimentale viene fornita, con medesime caratteristiche, circolare in materia di lavoro.

L'obbligo di fatturazione elettronica è ormai prossimo. Torniamo sull'argomento con una semplice sintesi del Centro Studi Seac, contenuta nella Circolare del mese di dicembre.
Ricordiamo, al solito, lo scadenzario del mese.

Per coloro interessati ai provvedimenti di "rottamazione delle cartelle" avvertiamo che oggi è l’ultimo giorno per pagare le rate in scadenza nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018, e “salvare” così i precedenti piani. Per i debitori che vi provvedono, così come anche per i contribuenti che hanno pagato le rate nei termini di legge, è previsto il differimento automatico del versamento delle restanti somme. Queste potranno essere pagate in unica soluzione entro il 31 luglio 2019 o nel numero massimo di dieci rate consecutive di pari importo, con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2019, sulle quali sono dovuti, dal 1° agosto 2019, gli interessi al tasso dello 0,3% annuo. A questo fine, entro il 30 giugno 2019, senza alcun adempimento a carico dei debitori interessati, l’agente della riscossione invia a questi ultimi apposita comunicazione, insieme ai bollettini precompilati per il pagamento delle somme dovute alle nuove scadenze, anche tenendo conto di quelle stralciate in quanto di importo residuo, al 24 ottobre 2018, fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.