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Dal 30 novembre sono in vigore le norme del D.L. 157/2020, individuato come "Ristori Quater". Prevede la proroga delle scadenze tributarie e contributive, modulate sulle attività, sostenendo quelle esercitate nelle zone a più forte limitazione. Disciplinato il contributo a fondo perduto per le attività sospese o limitate, ora esteso ad altre fattispecie, come gli agenti di commercio.
L'ultima circolare dell'anno, quella di dicembre in collaborazione con Seac, ne contiene un'ampia disamina, oltre a ricordare gli adempimenti del mese nello scadenziario in calce.

L’Agenzia delle Entrate, ha approvato le nuove specifiche tecniche della fattura elettronica, adottabili, in via facoltativa, dall’1 ottobre 2020 e, obbligatoriamente, dall’1 gennaio 2021.
Diverse le novità contenute nel nuovo tracciato che il vademecum realizzato dal Centro Studi Eutekne cerca di illustrare.
Le principali novità consistono nell’introduzione di:
- nuovi codici (“Natura”, “TipoDocumento”, “TipoRitenuta” e “ModalitàPagamento”);
- nuove tipologie di controllo.
L'Agenzia delle Entrate ha intanto realizzato una pratica guida.

Nella circolare del mese di novembre il commento ad una delle misure di maggiore rilievo nel c.d. “Decreto Ristori”, rappresentata dal riconoscimento di un nuovo contributo a fondo perduto riservato agli “operatori dei settori economici interessati dalle misure restrittive introdotte con il [DPCM 24.10.2020] per contenere la diffusione dell’epidemia” COVID-19 ossia, in particolare, ai soggetti che operano nei settori ricettivo, di intrattenimento / divertimento, sportivo e del trasporto.
Una particolare attenzione al fitto scadenziario del mese di novembre che, oltre ai tradizionali adempimenti, prevede l'autoliquidazione degli acconti per l'esercizio 2020, salvo per coloro (soggetti ISA) ammessi alla proroga del 30/4/2021, in caso di una riduzione del fatturato di un terzo nel primo semestre dell'anno.

È stato approvato il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 106 il 15 settembre scorso, che istituisce il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). La pubblicazione del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale non determina la piena operatività della riforma. Sarà necessario attendere il via libera dell’Unione europea per ciò che riguarda i regimi forfetari di determinazione del reddito previsti dalla riforma. Successivamente, cioè dal 1° gennaio dell’anno successivo, la stessa sarà in grado di produrre integralmente i relativi effetti. Nel frattempo potrà iniziare il procedimento di trasmigrazione nel nuovo registro delle ODV e le APS fino ad oggi iscritte negli elenchi regionali e nazionali. La partenza del RUNTS dovrebbe riguardare, almeno per il momento, esclusivamente le Organizzazioni di volontariato e le Associazioni di promozione sociale. Tutti gli altri soggetti, ad esempio le associazioni non riconosciute, potranno continuare ad applicare le disposizioni fiscali attualmente in vigore rinviando l’iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore non appena la riforma sarà pienamente operativa.

Il c.d. “Decreto Rilancio” prevede, tra l’altro, due specifici bonus riservati a categorie particolarmente colpite dall'emergenza sanitaria come le agenzie di viaggio e i tour operator e a favore di attività da sostenere come le edicole e le librerie; tali bonus sono commentati nella circolare del mese di ottobre, redatta in collaborazione con Seac. Segue il consueto scadenzario del mese di ottobre.