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Dal 1° gennaio 2019 tutte le fatture emesse, a seguito di cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia, potranno essere solo fatture elettroniche.
L’obbligo di fattura elettronica vale sia nel caso in cui la cessione del bene o la prestazione di servizio è effettuata tra due operatori Iva (operazioni B2B, cioè Business to Business), sia nel caso in cui la cessione/prestazione è effettuata da un operatore Iva verso un consumatore finale (operazioni B2C, cioè Business to Consumer).
Trattasi di novità epocale in materia amministrativa e tributaria.
Gli operatori sono pertanto chiamati, in questa fase, a valutare e scegliere come organizzare e gestire i processi di fatturazione attiva e passiva, in vista della prossima introduzione.
Lo Studio ha predisposto una semplice guida, per un primo approccio alla disciplina.
L’invito, dopo la lettura, è il necessario coordinamento con i nostri uffici al fine di definire modalità e i costi di gestione dei nuovi adempimenti.
Suggeriremo, sulla base delle singole necessità, la soluzione che riteniamo più adatta per consentire al cliente il corretto adempimento dei nuovi obblighi e alla nostra organizzazione la gestione del flusso di trasmissione delle fatture attive e la raccolta di quelle passive in entrata.
Gli adempimenti comporteranno, nel caso, l’acquisizione di deleghe per l’acceso ai servizi connessi.

In attesa della manovra economica, cui si attendono diverse novità, un argomento delicato, circa il rischio di sospensione delle compensazioni tra tributi che l'Agenzia delle Entrate può disporre in circostanze con profili di rischio, nella Circolare del mese di ottobre. Le principali scadenze tributarie chiudono la rassegna.

Riprendiamo la pubblicazione, in collaborazione con Seac, delle principali novità del periodo. Focus sul provvedimento che i ministeri responsabili hanno definito di "dignità", nella Circolare del mese di settembre. Le principali scadenze tributarie in calce, con particolare attenzione alle disposizioni in materia di "spesometro".

Le principali scadenze tributarie si esauriranno in piena estate, con la scadenza del 20/8/2018. Rinviamo, pertanto allo scadenzario in calce alla Circolare del mese di agosto. Tra gli argomenti di questo mese, il "bonus pubblicità" per il quale sono state emanate le disposizioni attuative. 

Continua il periodo di scadenze tributarie, dopo che una prima parte che si è esaurita con la scadenza del 2/7/2018. Le novità di periodo nella Circolare del mese di luglio (in collaborazione con Seac): viene qui ricordato lo “slittamento” dall’1.7.2018 all’1.1.2019 del termine di abrogazione della c.d. “scheda carburante” che potrà quindi essere ancora utilizzata fino al 31.12.2018, in seguito al relativo differimento, sempre all’1.1.2019, della decorrenza dell’obbligo dellafattura elettronica per le cessioni di carburante per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione.