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Lo Studio si sta organizzando per l’annuale appuntamento delle dichiarazioni fiscali ed in particolare per coloro che richiedono l’assistenza alla compilazione del Modello 730 relativo ai redditi percepiti nell’anno 2023.
Riepiloghiamo di seguito gli adempimenti, le procedure minime suggerite e, in particolare, l’importanza di accedere alla dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle Entrate, fonte di verifica e controllo.
È quindi necessario disporre della delega all’intermediario dello Studio, già predisposta e compilabile, che invitiamo a scaricare e trasmettere corredata da documento di riconoscimento in corso di validità.
Per l'assistenza fiscale dello Studio è poi necessaria la copia per immagine della stessa e della documentazione per la dichiarazione per la quale forniamo un pratico memorandum.
Chiediamo cortesemente di inviare la delega e la documentazione, preferibilmente a questo indirizzo di posta elettronica sga-730@sga.bo.it oppure tramite WhatsApp al nr. 3516338035. Per coloro che preferiscono la consegna in ufficio, preghiamo di avvertire per concordare la data di ritiro.

Il DL n. 39/2024 è da subito noto come “Decreto Salva Conti”.
In primo luogo le "misure urgenti" finalizzate a limitare ulteriormente la cessione / sconto in fattura del Superbonus edilizio. Tra le altre disposizioni la proroga del cd "ravvedimento speciale", esteso alle dichiarazioni 2022, con sanzioni calmierate. Il tutto esaminato nella Circolare Seac del mese di aprile.

La legge di conversione del cosiddetto "Decreto Milleproroghe" è stata pubblica sulla Gazzetta Ufficiale, portando con sé conferme e novità rispetto alle previsioni iniziali del decreto. La circolare di marzo di Seac offre un'analisi dettagliata dei punti salienti. Importante evidenziare che la scadenza per l'invio all'Agenzia delle Entrate delle comunicazioni relative alla cessione del credito o allo sconto in fattura per le spese effettuate nel 2023, inerenti a interventi edilizi beneficiari della detrazione del 110% e ad altre iniziative che prevedono la possibilità di cedere il credito o ottenere uno sconto in fattura, è stata posticipata al 4 aprile, anziché mantenere la data originariamente fissata al 16 marzo.